giovedì 23 ottobre 2014

leggende metropolitane

Caro Millimetroemezzo,
i giorni volano, ho tante cose in testa da raccontarti ma ultimamente non riesco a stare tanto al pc a scriverti. Non importa, recuperiamo subito.
E' arrivato l'autunno con tutte le lamentele del caso "ora c'è troppo freddo" "va bene che rinfreschi un po' ma non così tanto" "siamo passati da un estremo all'altro" e così via. Devi sapere che qui non si è
mai contenti, appena succede qualcosa di nuovo scatta la lamentela in due secondi e mezzo. Noi proseguiamo il nostro cammino semplicemente cercando degli abiti un po' più pesanti che ci coprano in quest'ultima tappa del viaggio. Proseguiamo col corso preparto che stavolta ci illumina su una marea di leggende metropolitane, di pensieri sulle colichette dei bambini, l'allattamento al seno, le ansie tra freddo e caldo, i dentini, i vizietti dei bambini e quant'altro.
Ascolto, faccio domande. Sempre più sorpresa di questo nuovo mondo.
Il pediatra dice che tanto cadremo anche noi in queste cose.
Noooooooooooooooo, la prego, abbia fiducia in noi.
Ci impegneremo a non alimentare le leggende metropolitane, a non stressarci e a non stressare il bambino.
Ci impegneremo a non farci stressare dal contorno che ci riempirà di mille suggerimenti, alcuni dei quali fittizi e senza logica.
Promesso.
Non credo ci creda, ma io si. O comunque ci proverò.
Ci salutiamo con le facce da punto interrogativo.
Ciao, alla prossima settimana.
Accendo il cellulare.
Arrivano vari messaggi, uno in particolare che dà un nuovo colore alla giornata di oggi.
E' nata Agataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.
Felicità.
Grande emozione.
Occhi lucidi.
Tu inizi a muoverti vorticosamente, in un modo diverso, strano.
Lo fai per tutta la sera.
Chissà, forse non vedi anche tu l'ora di conoscere la nuova cuginetta.
Anche tu nel tuo mondo acquoso stai festeggiando con noi.
Un altro po' di pazienza e poi festeggeremo anche te :-)