il vestitino che vuoi tu

Caro Milimetroemezzo,

abbiamo iniziato l'undicesima settimana A.N. e tutto procede come da copione. La notizia si espande, riceviamo auguri, abbracci, baci e tanta fortuna. Qualcuno si commuove, altri mi dicono che sarai bellissimo o bellissima e che sarò una bravissima mamma. Non lo so se sarò brava ma di certo errori ne commetterò. 

Cercheremo di farti crescere sereno, forte e sicuro di te stesso.

Cercheremo di spiegarti cosa è giusto e cosa è sbagliato senza darti spiegazioni vaghe e incomprensibili.

Cercheremo di consolarti ad ogni delusione senza minimizzarla. Ciascuno dà il proprio valore alle proprie emozioni.

Cercheremo d'insegnarti a comunicare, ad esprimere le tue emozioni senza farti tenere tutto dentro, 

Cercheremo di educarti con l'amore e non con la paura, di capirti e di metterci nei tuoi panni, di farti seguire le tue passioni, e non le nostre, di cucirti il vestitino più adatto a te, quello che vuoi tu.

Cercheremo di non bloccare le tue lacrime quando hai bisogno di piangere, di dirti di no quando serve facendoti capire il perché del nostro no.

Cercheremo d'insegnarti la vita, così com'è: con gli aspetti positivi e quelli negativi.

Lo so, saranno delle lezioni difficili, sia per noi che per te.

Noi ce la metteremo tutta, è una promessa.

L'educazione è un percorso tortuoso ma allo stesso tempo molto bello e affascinante.

Vedrai che insieme ci divertiremo :-)

giorni di festa e scombussolamento

Caro Millimetroemezzo,

questi giorni di festa sono stati un pò turbolenti, anche se piccolo ti fai sentire con nausee, mal di pancia e insonnia. Ma non preoccuparti, tutti ci dicono che ne vale la pena, che quando arriverai verrò ripagata di tutto il malessere e io ci credo. Ci credo perchè t'immagino già e immagino la nostra vita bellissima e piena di colori.

Le giornate scorrono tra un giro in moto (il tuo primo giro in moto), un pranzo in campagna, un pic nic sul lago, una cena con gli amici dove tutti ci viziano (sia a me che a zia Mona), la notizia che piano piano comunichiamo a parenti e amici, la pancia che cresce e che inizia a fare capolino, io che continuo a scrivere le memorie di questa danza, io che ogni tanto ti guardo e sento una strana sensazione.
Troppo bello per essere vero.

Giorni di scombussolamento.
Normale, la danza si fa spazio, ha bisogno di un palco sempre più grande per esibirsi.
Diamogli spazio, tutto lo spazio che vuole.
Diamogli tempo, tutto il tempo che vuole per esercitarsi alla vita.
Diamogli amore, tutto l'amore che vuole per brindare alla vita.

L'amore è il motore della vita, ricordalo sempre, anche quando rimarrai deluso, sarai arrabbiato e inconsolabile.

L'amore è la musica di questa bellissima danza.

lacrime, auguri, vino e felicità

Caro Millimetroemezzo,
il tempo passa e tu cresci sempre di più. Ormai stai per uscire allo scoperto.

Nel frattempo ti portiamo a passeggiare, a trascorrere una giornata in campagna con i nostri amici.

La Primavera è finalmente arrivata e non possiamo certamente rintanarci in casa.
Raggiungiamo gli altri nella casa in campagna. Ci siamo tutti, bambini compresi.
Ho una faccia un pò distruttina e qualcuno se ne accorge, ancora ignaro del motivo, delle nausee.
Ci sediamo a tavola, adoro questo momento.
Tuo padre ed Erio rimangono in piedi, col bicchiere di vino in mano propongono un brindisi.
Stiamo per diventare papà!
Dopo qualche attimo di titubanza tutti gli altri capiscono.
Lacrime, auguri, vino e felicità.
Brindiamo a voi due.
La piccola Idola dice che sarete due femminucce.
Chissà, presto lo scopriremo.
Piango dentro.
Felicità.

il tuo primo concerto

Caro Millimetroemezzo,
oggi sono successe tante cose, una più bella dell'altra.

L'immagine sorridente dei tuoi nonni Ola e Peppe nel vedere la tua foto e nel realizzare il tuo arrivo.

Tua zia Mary e la tua prozia che non si aspettavano di certo questa bella novità.

Zia Ina e Zio Elo che con questa lieta novella confermano che questo è l'anno della svolta.
Per un pò ci calmiamo con le emozioni e ci metttiamo in viaggio.

Un viaggio un pò tortuoso per via della nausea che non mi abbandona un secondo. Ma come ti accorgerai da tutto il cibo che sto ingerendo in questi giorni, la nausea si può lievemente alleviare con crackers e grissini.

Arriviamo a destinazione. Noi due che facciamo i fotografi mentre tuo padre canta col suo coro. Un bellissimo concerto. Il tuo primo concerto.

Poi piano piano scoprirai che la musica è una delle cose più belle di questo mondo. Ti rilassa, ti distrae dai brutti pensieri, ti trasporta in un mondo parallelo dove tu puoi immaginare ciò che vorresti.

A proposito di scoperte: ti svelo un segreto. A novembre avrai compagnia. Ci sarà un cuginetto appena sfornato che ti darà il benvenuto. Un altro ballerino!!

Sapere che non siamo soli in questa splendida avventura è veramente magnifico.

una nuvoletta

Caro Millimetroemezzo,

finalmente riusciamo ad andare dal medico che ci seguirà per tutta la durata di questa bellissima danza.
Finalmente ti vediamo in tutto il tuo splendore: una nuvoletta di otto millimetri virgola tre.
Finalmente sentiamo battere il tuo cuoricino con 120 battiti al minuto: velocissimo!
Grande emozione, occhi lucidi e cuore pieno di felicità.
La natura che danza dentro di me.
Il tuo arrivo è previsto per il 20 novembre. Una bella sorpresa autunnale.
Lo diciamo ai tuoi nonni Toi e Sira e a zio Piè.
Nonno si emoziona. Nonna fa salti di gioia e pensa già allo shopping nei negozi per bambini, zio Piè vuole festeggiare con la sigaretta proibita.
Questa è la vera felicità nel dare felicità :-)