martedì 28 aprile 2015

prima di scoprire il resto del mondo

Cara Giorgia,
come promesso festeggiamo i tuoi 5 mesi di vita, nonché il 70^ anniversario della Festa della Liberazione, in mezzo alla natura con Agata, Sara, Leda e tante altre persone.
Tutti insieme a passeggiare con Madre Natura tra sole, risate, chiacchiere, merende, aria buona, bambini che corrono, qualche cane che abbaia, colori, profumi, racconti, territorio da scoprire, storia da ascoltare, momenti da immortalare, cultura da ammirare, attestati da conservare.
Voi piccoline che vi fate dondolare nel marsupio, fate la vostra pausa merenda, vi addormentate dolcemente, ridete, cantate e all'arrivo vi fate coccolare tra le nostre braccia.
Una bellissima giornata.
Una bellissima passeggiata.
Una bellissima organizzazione che ha pensato a tutti i particolari per grandi e piccini.
Eppure a volte ci vuole così poco per trascorrere delle ore sane e piacevoli.

Andrete alla passeggiata ecologica?
Si si.
Porterete anche Giorgia?????
E certo!

Ti abbiamo portato perché riteniamo che un evento del genere sia un toccasana per voi bimbi di qualsiasi età (e non sono per i bimbi naturalmente!).
Ti abbiamo portato perché sapevamo già che sarebbe stata una bellissima esperienza.
Ti abbiamo portato perché una giornata in mezzo alla natura ha sempre la sua magia.
Ti abbiamo portato perché vorremmo che tu conoscessi il tuo territorio prima di scoprire il resto del mondo.



mercoledì 22 aprile 2015

i nodi sono fatti da tanti capelli

Cara Giorgia,
qui si cresce dolcemente e tra un po' festeggeremo i tuoi 5 mesi con una bella passeggiata ecologica nel nostro territorio.
Un territorio ricchissimo di tante cose ma da noi spesso sconosciuto.
Iniziamo col fartelo conoscere e con te lo conosceremo anche noi.
Ci facciamo contagiare dalla tua curiosità.
Eh già, sei sempre più curiosa e ogni giorno per te è una scoperta.
No, non solo per te, lo è anche per noi che ti osserviamo e ti ammiriamo nelle tue piccole conquiste che per te così piccole non sono.
Seguiamo i tuoi ritmi, la tua splendida curiosità nell'osservarci in tutto ciò che facciamo.
Eh si, l'osservazione è reciproca.
Tutti noi osserviamo e veniamo osservati, anche se in modo diverso.
Ci sono quelli che osservano per capire.
Ci sono quelli che osservano per passare il tempo.
Ci sono quelli che osservano per poi riferire.
Ci sono quelli che osservano per captare gli errori degli altri.
Ci sono quelli che osservano per cercare ciò che di positivo c'è nell'altro.
Prova a indovinare?
Esatto piccolina, a me piace il primo e l'ultimo tipo di osservazione.
E forse anche il secondo.
Gli altri due non servono.
Non servono per vivere una vita serena e felice.
Servono ad altro.
Servono forse per tenere la mente occupata dai propri problemi concentrandosi sugli altri.
Ma tanto poi, o prima o dopo, tutti i nodi vengono al pettine.
E i nodi vanno sciolti, altrimenti diventano sempre più fitti e difficili da sciogliere.
Anche quando un problema ti sembra enorme, prendilo e dividilo in tanti piccoli problemi e affrontali uno per volta.
I nodi sono fatti da tanti capelli.


giovedì 16 aprile 2015

insieme tutto è più facile

Cara Giorgia,
finalmente è arrivata la tanto attesa primavera che ogni anno si fa attendere parecchio.
Ora le giornate sono più lunghe e più colorate.
Tutto cambia, anche le cose più faticose e per niente divertenti si fanno più volentieri.
Un esempio?
Mmmmm... vediamo un po'... per esempio le pulizie!
Non dico che sono uno spasso, però pulire con le finestre aperte e far entrare il sole e il caldo di questa splendida stagione è tutta un'altra storia.
E infatti io e tuo padre procediamo proprio oggi con queste faccende domestiche.
Tu dormi beatamente, ti svegli quando tuo padre sta passando la scopa in cucina.
Ti prendo in braccio, lo guardi interessata.
Ti spiego che è normale che un uomo collabori alla gestione della casa e che non dovrebbe essere una rarità.
E soprattutto si tratta di una collaborazione a due, non di un aiuto che l'uomo da' alla donna.
Prendi appunti piccolina.
Non credere a chi ti dice che alcune cose può e deve farle solo la donna.
Non credere a chi ti dice che l'uomo non è capace e se le fa le fa male.
Non credere a chi ti vuole convincere che la donna dev'essere la sola ad occuparsi della casa.
Non è così.
Lo è stato per molto tempo, anche quando lavoravano marito e moglie, ma non è giusto.
Alla pari.
Poi uno è più bravo in cucina piuttosto che in un'altra attività.
Di riflesso ci si organizza e ci si viene incontro.
L'amore è anche questo.
E insieme tutto è più facile.



martedì 7 aprile 2015

dipende da noi

Cara Giorgia,
e anche queste feste sono trascorse.
Tra gite, cioccolato, persone a noi care, pisolini in ogni dove, sorprese, regali, battello, coccole oh the road, giochi, pioggia, sole, vento, natura, nuovi colori, nuovi profumi, fuocherello, risate, vino, manicaretti, programmi e improvvisazione.
L'hai notato anche tu che le feste stancano un po'?
Eh già, oggi siamo tutti fusi, normale.
Fusi ma attivi comunque.
Come diceva nonna Tomasina dopo la festa c'è la tempesta.
Ma come dice Zia Jlo dopo la tempesta c'è di nuovo la festa!!
Quindi ora ci ricarichiamo.
La stanchezza fa parte del gioco.
L'importante è usare le energie in modo positivo e non sprecarle con qualcosa che poi non porta a niente di buono e che talvolta ci porta solo a cose negative.
Quando arrivi alla sera de-mo-li-ta chiediti se ne è valsa la pena.
Se la risposta è si non è stata fatica sprecata.
Se la risposta è no forse c'è qualcosa che non va.
Forse c'è qualcosa che si nasconde ma noi vediamo solo quello che emerge.
Se noi vogliamo facciamo emergere tutto.
Se noi vogliamo facciamo affondare tutto.
Dipende da noi.