giovedì 31 luglio 2014

a volte bisogna usare il cuore per capire

Caro Millimetroemezzo,
oggi riprendiamo a lavorare con i bambini, in una piccola parentesi.
Sono tanti, molto vispi e con tanta voglia di vivere.
Ecco che due litigano e si prendono a schiaffi.
Ha iniziato lui.
No, ha iniziato lei. E' lei che mi ha messo un dito in un occhio.
Si, ma non l'ho fatto apposta.
Invece si, l'hai fatto apposta.
Beh se dice che non l'ha fatto apposta forse sta dicendo la verità. Come ti sentiresti tu se non ti credessero?
A me non mi crede mai nessuno, ci sono abituato.
E come ti senti a non essere creduto?
Non mi pesa, ci sono abituato.
E prima di abituarti come ti sentivi?
Male.
E secondo te ora lei come si sente a non essere creduta?
Male.

...... Si piccolina, a volte abbiamo bisogno di ragionare, di metterci nei panni degli altri, di pensare a cosa provano, alle loro emozioni e sensazioni.
A volte bisogna usare il cuore per capire, e non la testa.
A volte bisogna leggere gli occhi degli altri, vedere cosa c'è dietro una semplice azione, vedere cosa c'è oltre quell'apparenza.
Non fermarti a ciò che appare, usa il tuo lato emotivo, vai oltre a conoscere le emozioni dell'altro e vedrai che tutto sarà più chiaro.