domenica 9 novembre 2014

la calma prima della tempesta?

Caro Millimetroemezzo,
siamo alla trentanovesima settimana, ossia molto vicini al traguardo.
Oggi sono parecchio attiva da presto.
La famosa calma prima della tempesta? 
Non saprei.
Farsi troppe domande a volte non serve.
Nel frattempo che ci interroghiamo sul perchè il tempo passa e non ce lo godiamo per niente.
Ma io sai che faccio?
La vivo e me la godo.
Tu nel frattempo ti fai sentire parecchio, il tuo sederino balla la zumba sul mio ombelico, la tua testa si allena a giocare a calcio ma non di certo con un pallone, le tue manine giocano a palla con i miei reni, i tuoi piedini contano le mie costole toccandole una per una come a suonare un pianoforte, tutto il tuo corpo pratica il banzicallelle sui miei polmoni.
Tutto nella norma insomma.
A volte arriva qualche contrazione e io t'immagino sballottata da una parete all'altra della tua culla
acquosa, come gli astronauti sulla loro navicella spaziale.
Tuo padre finisce gli ultimi lavoretti per la tua cameretta.
I tuoi nonni, i tuoi zii e i tuoi cuginetti non vedono l'ora di conoscerti.
ll divano non vede l'ora di riposarsi senza il mio peso per 18 ore su 24.
Persino la valigia rinchiusa in auto non vede l'ora di vedere la luce.
Il portone di casa impaziente di essere adornato col tuo fiocco.
Il tuo corredino profumato non vede l'ora di uscire dall'armadio ed essere indossato.
La nostra casa non vede l'ora di accoglierti e avere una nuova inquilina che colori le sue mura (ma non col pennarelloooooooo).
Il fuoco che inizia a scoppiettare e a scaldarsi per regalarti tante giornate di caldo relax vicino a lui nella tua futura culletta dondolante.
Insomma, è tutto pronto.
Manchi solo tu :-)