martedì 11 novembre 2014

come un'altalena

Caro Millimetroemezzo,
siamo giunti alla quarantesima settimana di gravidanza. Ancora pochi giorni (spero!) e potremo incontrarci faccia a faccia :-)
Nel frattempo qui si respira un po' di tristezza.
La vita che s'incrocia con la morte, l'impotenza verso le cose brutte che possono accadere tutti i giorni.
Si piccolina, si nasce e si muore e per entrambe le cose basta un attimo.
Quell'attimo che ti fa riflettere, che ti cambia la vita, nel bene e nel male.
Quell'attimo che sembra un sogno, perché vorresti che non fosse mai accaduto o perché non credevi che prima o poi nella tua vita sarebbe successo.
Quell'attimo che scatena la rabbia che hai dentro di te o che fa emergere l'amore che hai nel cuore.
La rabbia ha bisogno di uscire, in un modo o nell'altro.
La rabbia, così come l'amore, possono esprimersi in tanti modi, anche senza parlare.
Si, senza parlare.
Perché a volte il silenzio non è d'oro.
Il silenzio è di platino.