giovedì 13 novembre 2014

il popolo del mattino

Caro Millimetroemezzo,
oggi usciamo a fare due passi approfittando di un po' di sole e di un po' di forze.
Sistemiamo diverse cose arretrate e ci godiamo il popolo del mattino.
Popolo che io adoro.
Quando incontri diverse persone, ci scambi quattro chiacchiere, un sorriso.
Tutto ciò che non accade quando si esce in auto.
Peccato che la maggior parte delle persone non esca quasi mai a piedi.
Si ha sempre fretta e con l'auto si fa prima, ma si perdono un sacco di cose.
Per alcuni è così strano uscire a piedi che anni fa, vedendomi uscire a piedi mi chiedevano se avessi problemi con l'auto.
No no, tutto a posto. Volevo solo fare due passi e incontrare le persone.
Ora non c'è tempo.
Si corre e si rincorre il tempo.
Si corre, si ma dove?
Qual'è il traguardo?
Forse nessuno lo sa.
Forse non c'è un traguardo ma siamo presi dalla freneticità della vita odierna piena di mille impegni e mille cose da fare.
Ogni tanto bisognerebbe fermarsi, fermarsi a vivere quell'attimo, quel momento.
Oggi lo abbiamo fatto e prometto di farlo spesso anche quando ci sarai tu.
Prometto di portarti a spasso e farti conoscere il popolo del mattino senza fretta.
Prometto di non avere fretta nel fare le cose con te.
Prometto di farti vivere attimo per attimo, facendoti gustare ogni momento.
Iniziamo da subito.
Ti aspettiamo, senza fretta.
La valigia è pronta.
Quando vuoi, noi siamo qui.










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