domenica 6 agosto 2017

Vale respira, Vale respira

Cara Giorgia,
ho ancora un po' di adrenalina addosso eppure sono passati diversi giorni dal debutto di "Millimetroemezzo e altri centimetri". E' una sensazione strana, come se una parte di me che avevo perso fosse tornata, così, dal nulla. Come se in qualche modo si fosse fatta ritrovare.
Sarà che in questo spettacolo c'era tutta la mia essenza di mamma, donna, persona. Sarà che nasce tutto dal cuore e dalla pancia. Sarà che ho seguito le mie passioni e quando accade questo il tuo lavoro ha una marcia in più.
E' stata una splendida avventura, molto faticosa ma veramente ricca di emozioni e soddisfazioni.
Dopo mesi di prove, controprove, studio, montaggio, giorni out e giorni al top è arrivato il momento di salire sul palco e raccontare questa famosa danza della natura e non solo.

E' tutto pronto, mancano gli ultimi accorgimenti. Ti saluto, ignara di tutto. Ti chiedo un abbraccio portafortuna, mi dai un bacio sulla fronte. Ciao mamma. A più tardi piccola.
Mi preparo, cerco di calmare l'agitazione ma stavolta è davvero difficile.
Vale respira, Vale respira.
Arrivo alla location, ecco i primi spettatori. Si, mi sa che ci siamo.
Mi preparo per entrare in scena. Abbraccio di J, abbraccio di Samir, abbraccio di Anna.
Vai e trasmetti quello che hai dentro. Ok, ci provo. Anzi, ci provo e ci riuscirò.
Vale respira, Vale respira.
Buio. Tatatatatatatatatata.
Salgo sul palco, la piazza è piena ma per fortuna non vedo i volti delle persone.
C'è una bellissima atmosfera, una luna fantastica e un pubblico davvero meraviglioso.
Vale respira, Vale respira.
Le prime parole, i primi gesti. Leggo, mi alzo, è fatta. Ora sono in pista, ballo tra un turbinio di emozioni, risate del pubblico, silenzi, energia, divertimento, hastag, battute, racconti, pezzi di vita, storie di bambini, storie di adulti, messaggi, suggestioni, colpi di scena e lacrime finali che si affacciano prepotentemente sul mio viso con una forza davvero magica.
Questo è il teatro, emozione pura.
Quando poi vedo il pubblico felice, con gli occhi lucidi, che mi ringrazia perchè l'ho fatto ridere, perchè l'ho fatto piangere, allora lì capisco che l'obiettivo è stato raggiunto e che Millimetroemezzo è davvero il mio modo di trasformare le mie passioni in una professione.
Vale respira, Vale respira.
E poi arrivi tu, con un bellissimo mazzo di fiori e uno splendido sorriso che completa questo splendido sogno.
Ecco, quando ti dico che devi sempre credere ai tuoi sogni e fare di tutto per realizzarli intendo proprio questo. Io ci ho provato, con tutta me stessa, e stasera ci sono ruscita.
E questo è solo l'inizio.

L'ansia iniziale si è trasformata in adrenalina, una bellissima sensazione che mi accompagna per tutta la notte, per tutto il giorno successivo e per tutta la settimana. La conservo con cura, non voglio sprecarne nemmeno un millesimo. Me la godo tutta, perchè so che me la merito davvero.


(Foto di Zio Roberto Piredda)