mercoledì 13 gennaio 2016

cultura live

Cara Giorgia,
qui fervono grandi preparativi per la rassegna teatrale Pantheon Eventi.
Ci ruba un sacco di tempo, tempo che purtroppo dobbiamo sottrarre a te.
E' un periodo in cui vai a mille, fai, disfai, tatata taitaitai, corri, cadi, ti rialzi, tatata taitaitai, prendi, butti, molli, tatata taitaitai, sposti, risposti e sposti ancora infinite volte. Richiedi tutte le nostre attenzioni, vuoi giocare con noi, vuoi stare con noi.
Ma talvolta noi stiamo lavorando al pc, al telefono e le nostre attenzioni non sono totalmente per te.
Lo so, non è bello. Vederci lavorare a casa non dev'essere una gran bella cosa.
Ma a volte vediamo anche cose che non ci piacciono e che purtroppo si devono fare.
In questo caso l'obiettivo è la cultura, quindi un gran bell'obiettivo.
Lavoriamo per un evento culturale, sociale.
Cultura, parola forse sempre più sconosciuta grazie anche alla tv e alla diffusione di programmi che si spacciano per culturali ma alla fine sono solo un gazzabuglio di scontri, litigi, rabbia e negatività.
Noi vogliamo respirare cultura live, senza nessuno schermo, senza nessun filtro.
Vogliamo poter riflettere ascoltando della sana satira, vogliamo poter ridere su battute intelligenti, vogliamo trascorrere una serata diversa in mezzo ad altre persone che vogliono divertirsi e staccare un po' la spina.
Vogliamo respirare aria pulita, aria di festa.
Si, perché per noi la cultura è festa.
Per noi la cultura è il motore che fa andare avanti questo mondo a volte un po' confuso.
Per noi la cultura è vita.

La cultura, una serie di strati.
Quando ne sollevi uno non vedi l'ora di sollevarne e guardarne un altro.
Così all'infinito.
Iniziamo dal primo strato.
E non stancarti mai di sollevarne sempre nuovi.
La cultura riserva sempre belle sorprese.